È stato pubblicato il decreto attuativo che prevede il Bonus fiere, un contributo destinato a chi partecipa alle manifestazioni fieristiche. Ecco di cosa si tratta.
Bonus fiere: con la pubblicazione del decreto attuativo, istituito dall’art. 25-bis del Dl Aiuti, è stato costituito il Bonus Fiere, per la promozione del Made in Italy.
La misura, per la quale sono stati messi a disposizione 34 milioni di euro, è stata annunciata dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Come detto dal Ministro Giorgetti:
“Le fiere sono la vetrina delle nostre aziende, luoghi dove l’ingegno del made in Italy trova la sua collocazione ideale all’interno di spazi, che puntano a favorire l’incontro tra gli espositori e i visitatori provenienti da tutto il mondo. Il buono fiere va proprio in questa direzione, per contribuire sia alla promozione che alla valorizzazione delle eccellenze del sistema produttivo nazionale e sia alla ripresa del mondo fieristico, un settore particolarmente colpito durante l’emergenza Covid, ma anche dalle conseguenze del conflitto in Ucraina”.
Ma vediamo di cosa si tratta.
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Il Bonus Fiere consiste in un contributo a fondo perduto, del valore massimo di 10mila euro, pari al 50% delle spese sostenute dalle imprese che partecipano ad una o più manifestazioni fieristiche.
Le fiere dovranno avere luogo nel periodo compreso tra il 16 luglio e il 31 dicembre 2022. Occorre specificare, inoltre, che le fiere dovranno essere presenti sul calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome.
Il contributo verrà erogato solo una volta e sarà valido fino al 30 novembre 2022. Entro questa data, i beneficiari potranno richiedere il rimborso spese, per la loro partecipazioni a fiere e manifestazioni.
Nel rimborso, sono comprese le seguenti spese:
Per poter richiedere il Bonus, occorrerà essere in possesso dei seguenti requisiti:
Le domande potranno essere inviate, esclusivamente in via telematica, sul sito www.mise.gov.it, dalle ore 10 del 7 settembre 2022. Da questa data, saranno fatte le verifiche sul reale possesso dei requisiti e delle autorizzazioni, in attesa del click-day, che sarà il 9 settembre, quando si potrà richiedere il bonus.
È importante specificare che i contributi verranno erogati in ordine cronologico di presentazione delle domande, fino ad esaurimento risorse.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it